Cerca nel blog

martedì 23 febbraio 2010

Essere Segreti

E sarà pure ovunque il Sistema, o come lo volete chiamare.
Solo che poi ci pensi e decostruisci la questione.
Capisci che se tu non sei scritto - registrato da nessuna parte e in nessun modo non esisti per nessuno.
E se da una parte questo è evidentemente un peccato, per altro verso è la dimostrazione che non tutto di te si può tracciare e rintracciare. E non parlo della Traccia che si deve necessariamente lasciare perché si deve necessariamente vivere: questa è traccia umana che consente l'Esserci, l'altra è post-umana, elettronica, tecnologica.
E' questione di scelta. Di strategia.

In un frangente in cui lo scopo universale è sapere come e quando e dove e perché e chi; in un frangente in cui la Struttura si tiene in piedi solo se spia e fa spiare, è importante il nascondiglio, la macchia, il Segreto. 

Senza nascondigli sei qualcosa e non più qualcuno.

Il conto che ti portano è salato: se non esisti per i Controllori non esisti però nemmeno per gli altri. Che quando non possono spiarti non riescono a riconoscerti lo statuto di Esistente.
Spia e lascia spiare?
Spio dunque sono?
Temo di sì.

Essere Segreti per esistere diversamente. 
Nascondersi per esistere meglio.

Il Grande Nuovo Secolo è un bulimico Guardone.

Io chiudo gli occhi e sparisco.
O almeno ci provo.



PENSIERINO A MARGINE
Per dire: per scrivere questa scemenza e quelle precedenti io sono uscito dal mio nascondiglio, ho rivelato il segreto e sono stato spiato, guardato.
Ne è valsa la pena?
Non credo proprio.

Alè

Nessun commento:

Posta un commento

Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuito con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.